[…] Per denunciare il clima politico che si è creato in questi ultimi tempi sui temi di aborto, consultori, Ru486, pillola del giorno dopo, oltre alla forte presa di posizione della chiesa contro la 194, numerose associazioni femminili hanno organizzato un sit-in che si svolgerà domani pomeriggio, alle 17, a Roma di fronte al ministero della Salute. Le associazioni – tra cui il Coordinamento delle donne per i consultori, la Casa internazionale delle donne, il sindacato Cgil – stanno preparando anche altre iniziative: è quasi decisa una manifestazione a Milano ma sono in corso di preparazione anche altri sit-in e marce in altre città, come Palermo per il prossimo 8 marzo. Attraverso il sit-in le manifestanti chiederanno al ministro Storace la piena attuazione della legge 194 e l’impegno finanziario del governo affinché tutta la rete dei consultori in Italia sia sviluppata. Si stima infatti che in Italia manchino circa 200 consultori e che in questi ci siano importanti carenze di organico. Le associazioni chiedono anche la presenza di una mediatrice culturale in ogni consultorio, proprio per andare incontro alle esigenze delle donne immigrate che sempre di più abortiscono nel nostro Paese. Infine si manifesterà per l’immediato utilizzo della pillola Ru486 su tutto il territorio nazionale e per la possibilità di acquistare la pillola del giorno dopo senza ricetta medica.
Fonte: Repubblica.it