Palermo. Ha «dormito» per due anni nel suo letto nell’abitazione in corso Alberto Amedeo e si è risvegliata 15 giorni fa mentre la radio trasmetteva i programmi di «Radio Maria», l’emittente comasca con sede a Erba sempre più ascoltata a livello nazionale. Per due anni nella stanza di Elena Giacopino, 87 anni, il solo rumore è stato quello dell’emittente religiosa e delle note di musica classica. La donna era entrata in coma per ictus cerebrale e da allora la situazione sembrava compromessa anche se i familiari non hanno mai smesso di sperare e di pregare, anche attraverso l’ascolto dell’emittente cattolica. La sorella dell’anziana, Emma, dice: «All’improvviso Elena si è svegliata e mi ha chiamato. Io ero in un’altra stanza della casa e ho pensato di essermi immaginata la voce di mia sorella. Invece lei aveva parlato: muoveva le labbra, leggermente la mano, parlava e sussurrava prima il mio nome e poi quello di nostra nipote Elena e di suo marito. Mi sono subito avvicinata al suo letto e ho visto che aveva gli occhi aperti e si guardava attorno continuando a dire il mio nome e quello di Elena, che mi ha aiutato in questi due anni e mezzo. Parlava come se nulla fosse successo, come se si fosse svegliata da un lungo sonno». I parenti di Elena Giacopino sono sicuri che si tratti «di un miracolo», anche se certamente la Chiesa come sempre in questi casi preferisce usare estrema cautela e quindi non ha preso alcuna posizione ufficiale. «Anche prima di entrare in coma – dice Emma – mia sorella ascoltava Radio Maria e io, anche su consiglio del medico, ogni giorno per due anni le ho acceso la radio facendole ascoltare musica classica e le frequenze della sua radio preferita. Siamo certi che è stata la Madonna a salvarla e farla ritornare da noi». […]
Fonte: la Provincia
Curioso che nessuno pensi che la signora potrebbe essere finita in coma, due anni fa, proprio per aver ascoltato troppo Radio Maria. Ma anche la Madonna, se proprio possiede tali poteri, poteva evitare due anni in stato vegetativo a una donna che le è così devota.