Archivi Giornalieri: domenica, Dicembre 11, 2005

Francia: scoppia il caso del turbante

Erano venticinque anni che portava il turbante sulla foto della propria patente. Ma nel 2004 Mann Singh, un fedele sikh, la perse, e dovette richiedere un duplicato. La sua Prefettura, citando una circolare del ministero dell’Interno che esige fotografie a testa scoperta sui documenti, glielo rifiutò. Lunedì il ricorso di Mann Singh al Consiglio di Stato ha riportato una vittoria di Pirro: ha vinto, ma solo perché la competenza è del ministero dei Trasporti. Che il giorno dopo ha diramato… Leggi tutto »

Daki espulso e mandato in Marocco

Un’espulsione che ha il sapore di una rivalsa. È così che il difensore di Mohammed Daki, l’avvocato Vainer Burani, giudica il provvedimento eseguito ieri nei confronti del suo cliente, il marocchino assolto il 28 novembre scorso in secondo grado a Milano dalle accuse di terrorismo internazionale e ricettazione di documenti falsi. Mentre il Viminale fa sapere di aver agito “per motivi di sicurezza e ordine pubblico”. “È stata eseguita ieri l’espulsione dal territorio nazionale dei sospetti terroristi Daki Mohamed (Marocco)… Leggi tutto »

Il papa rilancia il presepe

Benedetto XVI è intervenuto oggi a proposito del Natale, ormai alle porte. Il Papa ha però ammonito: nella “società dei consumi” il Natale “subisce purtroppo una sorta di inquinamento commerciale, che rischia di alterarne l’autentico spirito”. Il papa lo ha detto durante la preghiera dell’Angelus. Ratzinger ha poi ricordato il “valore per l’evangelizzazione” che mantiene il presepio, ideato tanti secoli fa da san Francesco d’Assisi, e realizzato per la prima volta a Greccio. “Costruire il presepe in casa – ha… Leggi tutto »

Conferenza UAAR a Lecce

Mercoledì 14 dicembre 2005, nella sede leccese del Fondo Verri, corso Porta Rudiae, alle ore 19.00, promossa dalla Libreria Icaro e dall’Uaar, presentazione del libro: “In nome del Padre”, con l’autrice, la psicologa Silea Balano, e Sergio Martella, psicoterapeuta. Il testo riporta i colloqui dell’autrice nei confessionali di tre basiliche romane con l’emersione di scottanti temi come la sessuofobia, l’omossessualità, l’aids.