Religiosi concedono palestra ai musulmani. Il vescovo Maggiolini: «Sono stati tonti»

«Beati gli umili», dice il Vangelo. Ma i «tonti» chissà se avranno posto nel Regno dei cieli. Anzi, contro la categoria si scaglia il vescovo di Como Alessandro Maggiolini. I «tonti», nella fattispecie, sono i Padri somaschi che venerdì, giorno di chiusura della scuola e di preghiera per gli islamici, hanno trasformato in moschea la palestra del loro istituto accogliendo i 200 fedeli di Allah sfrattati dal loro luogo di culto. Così venerdì prossimo i musulmani intendono andare a pregare in Comune. Il vescovo, che non aveva dato il permesso, è indignato: i somaschi non fanno «repubblica a sé» e devono adeguarsi alle regole della diocesi. Ma «se con i cattivi si può discutere, con i tonti si perde tempo». Amen. […]
L’articolo di Andrea Biglia è stato pubblicato sul sito del Corriere della Sera

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