Avere un papà gay, o una mamma lesbica. È quel che accade ad almeno centomila bambini italiani, visto che il 20,5 per cento delle donne lesbiche e il 17,7 per cento dei gay over 40 hanno almeno un figlio. I dati emergono da un’indagine statistica condotta da Arcigay con l’Istituto superiore di sanità. Si tratta dell’indagine più estesa mai condotta in Italia sulla popolazione omosessuale e bisessuale, e la prima ad aver contemplato anche l’universo femminile. La ricerca ha coinvolto circa diecimila persone, di cui 6.774 che si autodefiniscono omosessuali o che hanno avuto rapporti sessuali recenti con persone del proprio sesso. Sotto esame, la salute e la vita di relazione di questa fetta della popolazione. Arcigay conferma dati analoghi registrati anche in altri Paesi. La quota scende, ma rimane significativa, se si considerano tutte le fasce d’età. Sono genitori un gay o una lesbica ogni venti: per la precisione, il 5 per cento dei primi (il 4,7 per cento è padre biologico) e il 4,9 per cento delle seconde (il 4,5 per cento biologica). Bassa la percentuale di quanti hanno rivelato (con gli amici, in famiglia, con i colleghi di studio e di lavoro) il proprio orientamento sessuale: solo il 16,5 per cento degli uomini e il 15 per cento delle donne del campione esaminato. E quasi il 9,7 per cento degli uomini e il 4,1 per cento delle donne non ne ha mai parlato con nessuno. Gran parte delle persone omosessuali, infatti, vive una situazione intermedia, evitando che alcune delle persone frequentate sappia della loro omosessualità. […]
Fonte: Repubblica.it