Mohammad Mahdi Akef, la guida suprema dei Fratelli musulmani in Egitto, in un’intervista pubblicata, ieri, ha definito Israele un «cancro», un’«entità aliena nella zona». «Non riconosciamo Israele. E speriamo che questo cancro scompaia… se vogliono vivere con noi come semplici cittadini, con gli stessi diritti e doveri che abbiamo noi, allora non ci sono problemi. Ma se restano uno Stato tirannico e occupante, non sarà così, se Dio vuole», ha detto Akef, al periodico in inglese Al Ahram Weekly . Alla domanda sulla posizione dei Fratelli Musulmani sugli accordi di Camp David, che hanno portato al trattato di pace del 1979 fra Israele ed Egitto, Akef ha risposto che «il popolo dovrà decidere. Se fossi al potere lo chiederei al popolo». […]
Fonte: il Corriere della Sera