Il primo ministro Silvio Berlusconi, in visita negli Stati Uniti, ha dichiarato che “il governo si impegnerà per far approvare dal Parlamento la legge sulla libertà religiosa entro questa legislatura”. Peccato che l’ultima versione del progetto di legge, approvato dalla commissione Affari Costituzionali della Camera, sia un testo notevolmente peggiorativo per tutti gli atei e gli agnostici, nonostante i tentativi delle onorevoli Valpiana (PRC), De Simone (PRC), Mascia (PRC) e Boato (Verdi) di migliorarlo con alcuni emendamenti. In particolare, sono… Leggi tutto »
Archivi Annuali: 2005
USA, un ultraconservatore cattolico alla Corte Suprema
[…] Samuel Alito, 55 anni, è un giurista con una solida fama di ultraconservatore. Figlio di un immigrato italiano, se confermato sarà il quinto giudice cattolico ad entrare alla Corte, determinando così per la prima volta una maggioranza cattolica nel massimo organo giudiziario Usa. Da 15 anni è giudice federale presso la Corte d’appello di Philadelphia, dove fu nominato nel 1990 da George Bush padre. È soprannominato «Scalito», in riferimento al giudice arci-conservatore della Corte Suprema Antonin Scalia, con cui… Leggi tutto »
Alabama, comitato rigetta testi sull’evoluzione
Il comitato di controllo dei libri di testo dello Stato dell’Alabama, se da un lato ha approvato diversi testi destinati alle classi superiori, dall’altro ha rifiutato tre testi di livello elementare perché ritenuti “controversi” per l’età dei destinatari”. Un articolo sulla vicenda è stato pubblicato sul Times Daily
Concordato, Passigli: il problema è la sua applicazione
“Sulla questione concordataria desidero fare chiarezza. I regimi concordatari sono antistorici ma in Italia il problema non è la revisione del Concordato ma la sua applicazione”. Lo afferma il senatore dei Ds Stefano Passigli. “Nulla nel Concordato imponeva l’immissione in ruolo degli insegnanti di religione – spiega Passigli – misura che tradisce la laicità dello Stato. Parimenti il finanziamento delle scuole private è sostanzialmente anticostituzionale. Il regime dell’otto per mille deve essere ricondotto al suo spirito originario e alla volontà… Leggi tutto »
Sergio Romano e i crocifissi nelle aule scolastiche
Botta e risposta sul Corriere della Sera di oggi. Caro Romano, non credo che sia questo il momento giusto per cambiare le disposizioni del ministero della Pubblica istruzione riguardo ai crocifissi nelle scuole. Si sarebbe dovuto fare molto tempo fa. Ora la decisione verrebbe interpretata da molti come un’inaccettabile ingerenza degli immigrati musulmani nei confronti delle nostre tradizioni (specie dopo la denuncia di Adel Smith), verrebbe politicizzata e cavalcata nelle scadenti campagne elettorali di alcuni politici. Metterebbe a disagio molti… Leggi tutto »
Algeria: condannati per non avere osservato il Ramadan
Quattro persone sono state condannate a pene detentive in Algeria per non aver osservato il digiuno prescritto dalla religione islamica durante il mese di Ramadan. È successo a Bejaia, 260 km a est di Algeri, in Cabilia, dove il tribunale ha comminato l’incredibile sentenza “per essersi fatti gioco della religione”, un inedito nella storia dell’Algeria. I quattro uomini, tre clienti e il proprietario del ristorante, riferisce il quotidiano Liberté, sono stati arrestati ‘in flagrante delitto’ all’interno del locale dove martedi’… Leggi tutto »
Si chiude la Sagra anticlericale umbra
Sembravano ormai consegnati alla storia i tempi in cui Perugia, contraddistinta da un forte spirito anticlericale, lottava e spargeva il suo sangue in difesa della sua autonomia civica dagli attacchi dello stato pontificio. Considerate fuori dal tempo, anche la forte massoneria perugina negli ultimi anni ha messo un freno alle sue eterne “laiche” lotte contro l’ingerenza clericale nella vita politica. Ma sembra che ultimamente sia rinata la vecchia vena laica, anzi laicista che tanto ha condizionato la nostra storia cittadina…. Leggi tutto »
Taslima Nasrin in visita in India
L’IHEU ha reso nota la concessione, da parte delle autorità indiane, di un visto d’ingresso turistico alla scrittrice atea Taslima Nasrin. Ricordiamo che, a causa dei suoi attacchi alla religione, Nasrin è costretta a vivere in esilio, lontano dal Bangladesh, suo paese natale. L’IHEU si augura che siano prese tutte le misure di sicurezza necessarie per proteggerla. Fonte: sito IHEU
