Sharon: la maledizione del rabbino

Ci è stata segnalato anche una notizia dello scorso 26 luglio: viste le condizioni di Ariel Sharon e le dichiarazioni di Ahmadinejad ci sembra doveroso evidenziarla. Par condicio religiosa: gli estremisti fioriscono in tutte le fedi. Ma non attribuiamo loro particolari poteri: il rischio di infarto di Sharon antecedeva evidentemente queste prodezze.
Yossef Dayan, un rabbino estremista israeliano, avrebbe lanciato la maledizione cabalistica «pulsa de nura» (frusta di fuoco) nei confronti del primo ministro Ariel Sharon per impedire il ritiro dei coloni israeliani da Gaza. Lo ha appreso l’Ansa da uno dei partecipanti all’antico rito. È da almeno un anno che il rabbino si dichiarava pronto a lanciare la maledizione. Il rito cabalistica sarebbe avvenuto lo scorso giovedì sera nel cimitero di Rosh Pinna, in Alta Galilea, alla presenza di dieci rabbini. «È stata una cerimonia molto commovente», ha affermato Dayan. «Ci sono stati anche momenti di apprensione quando uno dei partecipanti ha sollevato dubbi sulle origini ebraiche di Sharon». Il rito infatti, secondo la tradizione cabalistica, funziona solo su persone di religione ebraica. «Non ci resta che aspettare per vedere se le nostre preghiere saranno accolte dal Cielo», ha concluso il rabbino. […] Domenica Sharon è stato costretto a smentire voci insistenti, diffuse probabilmente da attivisti di destra, secondo le quali era stato vittima di un infarto. […]
Fonte: Corriere.it

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