I vescovi cattolico-romani della Tanzania hanno condannato come “inaccettabile” un nuovo compendio scientifico per la scuola primaria, introdotto nel novembre 2005 dal Ministero dell’Educazione della Tanzania, che contiene una lezione sul corretto uso del profilattico. L’Arcivescovo di Dar es Salaam ha dichiarato che “l’insegnamento nelle scuole dell’uso dei profilattici, oltre ad essere peccaminoso, è ingiustificato e apre la porta a stili di vita immorali”. La Conferenza Episcopale rimane risoluta nella sua opposizione all’utilizzo del preservativo come mezzo contraccettivo e di prevenzione dell’Aids, nonostante la tragica realtà di un paese che conta almeno 2 milioni di sieropositivi.
Fonte: PeaceReporter