Avrebbe abusato sessualmente di almeno dieci bambine ed ora andrà a giudizio con l’accusa di violenza sessuale. Si tratta di un sacerdote di 60 anni che aveva l’abitudine di “far visita” alle bimbe di un asilo parrocchiale di Ferrara. Il sacerdote è agli arresti domiciliari da dieci mesi. Citati in giudizio anche la Curia di appartenenza del sacerdote, la parrocchia che gestiva, il Ministero della pubblica Istruzione. Secondo l’accusa, il prete non si limitò ad abusare delle bambine, ma toccò in più occasioni le due educatrici dello stesso asilo. Alla prima udienza fiume, durata tutta la giornata, il sacerdote era presente in aula, scortato dalla polizia penitenziaria come prevede l’accompagnamento di detenuti agli arresti domiciliari. Il giudice, oltre alla decisione del rinvio a giudizio, ha emesso anche un decreto di autorizzazione, richiesto dalle parti civili, ben 17 costituite tra genitori e educatrici, a citare come responsabili civili, per l’eventuale rifusione di danni morali e materiali, la Curia di appartenenza del sacerdote, la parrocchia che gestiva, il Ministero della pubblica Istruzione e il Csa di Ferrara (ex provveditorato). Secondo l’accusa, nonostante fossero state date segnalazioni chiare della situazione dell’asilo (lettere di genitori alla Curia), nessun ente intervenne e soprattutto sottovalutarono le segnalazioni stesse. […]
Fonte: Emilianet