Maryland, incostituzionale legge contro matrimonio gay

Un giudice di Baltimora ha dichiarato incostituzionale una legge dello stato del Maryland che risale al 1973 e che mette al bando i matrimoni gay. Si tratta di un’importante vittoria per le coppie omosessuali in cerca di un riconoscimento legale. La causa era stata avviata nel 2004 dalla American Civil Liberties Union. Lo Stato è immediatamente ricorso in appello contro la sentenza di primo grado. Il giudice Brooke Murdock ha dato ragione a 19 uomini e donne, respingendo la tesi secondo la quale la famiglia tradizionale costituisce l’ambiente ideale per la crescita di un bambino. “Sebbene i valori della tradizione siano importanti, non possono avere un peso tale da giustificare una legge discriminatoria”, ha scritto Murdock. Il governatore repubblicano Robert Ehrlich ha espresso disappunto per la decisione del giudice e ha dichiarato che il suo staff sta valutando l’opportunità di proporre l’adozione di un emendamento alla costituzione dello Stato, per definire il matrimonio come un’unione tra un uomo e una donna. Al momento, il Massachusetts è l’unico Stato americano a consentire i matrimoni omosessuali.
Fonte: Alice News

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