Iraq, offensiva coordinata contro chiese

Ancora attentati in Iraq nel giorno in cui riparte, con un nuovo presidente, il processo a Saddam Hussein e l’ex raìs abbandona l’aula. Tra gli obiettivi anche sei chiese di Bagdad e Kirkuk in quella che secondo le forze dell’ordine irachene è stata un’offensiva coordinata. Il bilancio dei vari attacchi è di almeno 19 morti e numeorsi feriti. Sei autobombe e un ordigno sono esplosi nei pressi di altrettante chiese a Bagdad e a Kirkuk, nel nord del Paese. Attacchi che hanno ucciso almeno quattro persone e ne hanno ferite 17. Quattro autobombe sono state fatte esplodere vicino altrettente chiese nella zona di Kadara, nella capitale; altre due vicino chiese a Kirkuk, dove si sono avute le vittime. Non ha fatto invece morti né feriti l’ordigno esploso vicino a una chiesa nel centro della capitale. La comunità cristiana, che in Iraq costituisce il 3 per cento della popolazione, è sempre più nel mirino di militanti islamici. Ad agosto dell’anno scorso una serie di attentati contro chiese fece undici morti. […]
L’articolo è apparso su Repubblica.it

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