Archivi Mensili: Gennaio 2006

Toscana: bocciate le mozioni di FI per ripristinare il crocifisso

Il Consiglio regionale della Toscana ha respinto due mozioni presentate da alcuni consiglieri di Forza Italia sull’esposizione del crocifisso negli uffici pubblici e nelle aule scolastiche. Il primo documento impegnava il presidente della Giunta regionale a “difendere e valorizzare la nostra identita’ culturale a partire dai simboli religiosi con valenza universale come il crocifisso, espressione della storia e delle radici valoriali della nostra comunita’, in tutte le forme possibili, a partire dalla sua affissione negli uffici dell’amministrazione regionale aperti al… Leggi tutto »

Usa: Corte Suprema, via libera al processo al Vaticano

La Corte Suprema ha dato il via libera al processo che un gruppo di sopravvissuti dell’Olocausto ha intentato alla banca vaticana, lo Ior. Il gruppo di ebrei accusa l’Istituto di opere di religione e l’ordine francescano di essersi appropriati, alla fine della guerra, dei beni delle vittime del regime Ustascia, al potere in Croazia dal 1941 al 1945. I beni, trasferiti nelle casse dello Ior, sarebbero serviti a finanziare la fuga di gerarchi ustascia e altri criminali nazisti. Fonte: Panorama.it

Demetrio Neri sul parere del CNB

«Non condivido l’impostazione del documento», dice il professor Demetrio Neri, membro della Commissione nazionale di Bioetica e ordinario di Bioetica all’Università di Messina. D. Perché non lo condivide, professore? R. «Perché non capisco quale nesso ci possa essere tra i temi di cui il documento si occupa. “Aiuto alle donne in gravidanza e depressione post-partum”, dice il titolo. Quale legame c’è tra l’aborto e la depressione post-partum? Proprio nessuno. E poi ci sono altre frasi che non mi convincono». D…. Leggi tutto »

Il CNB: «Aborto: la legge 194 applicata solo in parte»

La legge 194 non è stata «sufficientemente» applicata nella prevenzione e nell’aiuto alla donna in gravidanza per evitare, la decisione di abortire. Questa la posizione del Cnb, Comitato nazionale di bioetica che ha approvato un documento, «Aiuto alle donne in gravidanza e depressione post-partum», in cui analizza il ruolo e lo stato di applicazione della legge. Sottolineando come la stessa intitolazione della 194 faccia «innanzitutto riferimento alla tutela sociale della maternità», il Cnb afferma che le disposizioni «che s’incentrano sul… Leggi tutto »

Usa: eutanasia, non si possono punire i medici

L’amministrazione Bush e’ uscita sconfitta da un tentativo di far bloccare dalla Corte Suprema la legge dell’Oregon sul suicidio assistito. Con un voto di 6-3, il massimo organo giudiziario degli Usa ha respinto la richiesta del governo di punire i medici cheapplicano l’eutanasia nello stato sulla costa del Pacifico, l’unico degli Stati Uniti ad avere una legislazione del genere. La legge varata nel 1997 ha permesso finora di metter fine legalmente alla vita di oltre 200 malati terminali. Lancio ANSA

I fiancheggiatori

E così hanno battuto un colpo. Bel colpo. A Roma, a Milano, la difesa di diritti acquisiti e la battaglia per i nuovi diritti hanno fatto sapere che ci sono, e sono in discreta forma, pronte ad affrontare le lotte interne (all’Unione) ed esterne (Ruini & friends). Insomma: qualcosa di vivo si muove, ed è una buona notizia per chi si ostina a pensare che la politica non siano solo le mattane del povero Silvio. Pure, c’è un aspetto della… Leggi tutto »

Visti dall’estero

Migliaia di persone hanno manifestato sabato a Roma davanti all’ambasciata di Francia a sostegno dei pacs, i patti civili di solidarietà. Una folla due volte più grande ha sfilato in corteo a Milano per difendere la legge 194 sull’aborto. A tre mesi dalle elezioni i temi sociali irrompono nella campagna elettorale, con un denominatore comune: l’anticlericalismo della sinistra. È contro la chiesa e le sue pretese di intromettersi nella politica italiana che le due manifestazioni sono state convocate dai partiti… Leggi tutto »

Orgoglio di un laico

Le discussioni tra gli studiosi che si occupano di materie mediche e biologiche possono essere aspre e sgradevoli, ma ubbidiscono sempre ad alcune regole. La norma numero uno, quella che si potrebbe definire «aurea», è che nessuno può essere certo di aver ragione: la medicina è empirica e perciò per sua natura fallace[…] Le discussioni politiche sui temi eticamente sensibili offrono ben altro spettacolo. Anzitutto non esiste alcun metodo che consenta di valutare le varie posizioni con sufficiente distacco; in… Leggi tutto »