Libertà di espressione, Blair battuto ai Comuni

Il governo del primo ministro britannico Tony Blair è stato sconfitto ai Comuni ieri sera su un progetto di legge volto a punire l’incitamento all’odio religioso. Dal 1997, è la seconda volta che il governo Blair viene battuto. Il governo laburista, che ha una maggioranza di 65 seggi ai Comuni, è stato battuto per 10 voti alla prima votazione e per uno alla seconda. Il risultato è stato salutato dall’opposizione conservatrice al grido di: «Dimissioni». Evan Harris, liberaldemocratico, ha detto: «Il governo non ha capito che ci sono libertà come quella d’espressione che non possono essere toccate».
Fonte: Corriere.it

Archiviato in: Generale