Sono 203 le persone incriminate oggi dal giudice libanese Jean Fahd per i tafferugli avvenuti domenica a Beirut. Gli imputati, di nazionalita’ libanese, siriana, palestinese, irachena e sudanese, avevano manifestato contro la pubblicazione sul quotidiano danese delle vignette satiriche raffiguranti il profeta Maometto. Le accuse per loro sono di aggressione alle forze dell’ordine, danneggiamento di proprieta’ privata ed edifici religiosi, pianificazione di incitamento ai disordini inter-religiosi e danneggiamento delle relazioni nazionali con un altro Paese.
Lancio AGR