Ogni 12 febbraio il mondo anglosassone commemora la nascita di Charles Darwin con conferenze, incontri, dibattiti ed eventi vari che celebrano i valori della ricerca scientifica. Adesso il «Darwin Day» è arrivato anche nel nostro Paese: lo celebrano le Librerie Feltrinelli e non ci sarebbe nulla di male se non ci fosse dietro anche lo zampino dell’«Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti». Il che purtroppo non depone affatto a favore di una «scientifica» neutralità del dibattito.
Fonte: Avvenire online
Buon segno questo attacco di Avvenire: è la conferma che l’UAAR sta dando seriamente fastidio alle gerarchie cattoliche. Che in ogni caso rassicuriamo: i relatori dei Darwin Day fanno parte della crema della scienza italiana. Per chi avesse ancora dubbi, si legga il programma completo dei Darwin Day UAAR 2006. Certo, manca Zichichi…