Vignette sull’Islam: Jesi, sindaco le fa rimuovere

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo comunicato.
L’Associazione Libero Pensiero “Giordano Bruno” considera la decisione del Sindaco Belcecchi di rimuovere dalla bacheca delle associazioni il nostro manifesto che riportava le 12 vignette satiriche su Maometto, un atto autoritario e repressivo, che lede gravemente la libertà di espressione e di satira. Già in occasione della morte di Wojtyla il sindaco aveva ordinato la sospensione della rappresentazione teatrale dell’astrofisica Margherita Hack, dimostrando la volontà di soffocare qualsiasi voce critica nei confronti delle religioni che si ispira all’ateismo ed alla razionalità. È nostra viva speranza che le forze politiche, culturali e sociali jesine prendano immediatamente le distanze da un simile sciagurato gesto unendosi alla nostra richiesta di immediate dimissioni di un sindaco che puntualmente calpesta le più elementari regole di uno stato laico. Invitiamo inoltre tutte le associazioni jesine ad esporre nelle proprie sedi o nella bacheca comunale almeno una delle 12 vignette su Maometto, per testimoniare concretamente il proprio rifiuto di sottomettersi a qualsiasi tipo di caccia alle streghe di natura religiosa. Dal rifiuto fermo e coraggioso di ogni imposizione e arroganza religiosa, che escluda qualsiasi cedimento o concessione, dipende non solo la sorte del nostro immediato futuro, ma la nostra libertà e dignità umana per i secoli a venire.
Associazione Libero Pensiero “Giordano Bruno” – Jesi (AN)

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