Il ministro leghista delle Riforme Istituzionali Roberto Calderoli si è dimesso, dopo la vicenda dell’assalto al Consolato italiano a Bengasi, costato la vita ieri pomeriggio a 11 persone e scatenato da una protesta di un migliaio di persone per l’atteggiamento provocatorio del ministro Calderoli che ha indossato e mostrato in tv una maglietta con le vignette considerate offensive per l’Islam. “Non intendo consentire ulteriormente la vergognosa strumentalizzazione che in queste ore viene fatta contro di me e contro la Lega Nord anche (purtroppo) da esponenti della maggioranza: per questi motivi ho rimesso il mio mandato di ministro delle Riforme Istituzionali nelle mani del presidente Berlusconi, per senso di responsabilità e non certo perché sollecitato da maggioranza e opposizione”, ha detto all’Ansa Calderoli. […]
Fonte: Swissinfo