Condannata l’insegnante che avrebbe picchiato gli alunni. A Maria Addolorata Giannuzzi, 59 anni, di Otranto, il giudice Carlo Cazzella ha inflitto un mese di reclusione (pena sospesa). E la condanna al risarcimento del danno (cinque mila euro) ai genitori di tre bambini costituitisi parte civile con l’avvocato Ubaldo Macrì. […] Sono undici i bambini della scuola materna di Cursi, quelli della sezione «A», che avrebbero subito i maltrattamenti da parte dell’insegnante. Chi avrebbe ricevuto pizzicotti sul viso o unghiate sulle mani, chi forti schiaffi in faccia, chi sarebbe stato colpito sul dorso delle mani, chi, ancora, avrebbe subito tirate di capelli e di orecchi. Stando a quanto contenuto nel capo di imputazione formulato dalla Procura, la maestra avrebbe fatto mangiare ad una bambina latticini e uova, nonostante fosse a conoscenza della sua intolleranza al lattosio ed all’uovo. Inoltre avrebbe condotto due bambini in bagno dove li avrebbe sottoposti «a veri e propri interrogatori» per sapere cosa dicessero di lei le altre insegnanti e se avessero parlato di lei con i genitori. Ai bambini, poi, avrebbe fatto credere pure di essere «intoccabile perché protetta da Dio, mostrando loro il crocifisso e il rosario che conservava nel reggiseno. Una situazione che i piccoli alunni avrebbero vissuto con apprensione, alcuni manifestando disinteresse per la scuola e terrore nei confronti dell’insegnante, altri facendo la pipì a letto ed avendo incubi notturni.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno