“I popoli, le culture, le religioni devono dialogare tra loro per conseguire il bene comune degli uomini”. L’appello è stato lanciato dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi durante la visita al Museo Ebraico di Roma, presso la Sinagoga. Il capo dello Stato, accolto dal capo della comunità Leone Passerman e dal rabbino capo Riccardo Di Segni, era accompagnato dal rabbino emerito Elio Toaff e dal sindaco di Roma, Walter Veltroni, che Ciampi ha ringraziato in modo particolare per la loro presenza. “Così come nessun uomo della mia generazione – ha aggiunto Ciampi – può dimenticare la tremenda giornata del rastrellamento degli ebrei di Roma, nessuno può dimenticare la shoah”. Perché ci sia dialogo – ha proseguito il presidente – è necessaria la vicendevole conoscenza, il reciproco rispetto, l’accettazione dell’altro. Conoscere è il primo passo per raggiungere questo obiettivo e il Museo Ebraico di Roma può essere un importante punto di riferimento su questo difficile percorso. […] Ogni museo – ha concluso – ha lo scopo di custodire e diffondere la memoria del passato e invitare a riflettere. So che questo museo è visitato da molte scolaresche, non solo di fede ebraica. È di fondamentale importanza che i giovani vengano a ‘toccare con mano’ la storia”.
L’articolo è stato pubblicato su Repubblica.it