Archivi Mensili: Febbraio 2006

Parigi, leader anti-Islam cacciato dal corteo per il giovane ebreo ucciso

Molti politici ma meno gente del previsto al corteo contro il razzismo e l’antisemitismo che ha percorso ieri le strade di Parigi in memoria di Ilan Halimi, il giovane ebreo di 23 anni, rapito e torturato a morte da una banda della banlieue. Secondo gli organizzatori, nella fredda giornata hanno sfilato circa 200mila persone, per l’organizzazione non governativa Sos Razzismo 80mila ma secondo la polizia solo 33mila. Seminascosti, erano presenti anche esponenti del Fronte Nazionale, il partito d’estrema destra di… Leggi tutto »

Il Circolo UAAR di Milano organizza un corso di bioetica

Il Circolo UAAR di Milano organizza un Corso di Bioetica in quattro incontri, che si terranno presso il Museo di Storia Naturale, in corso Venezia 55. Le conferenze (tutte con inizio alle ore 18) si terranno il 16, 23 e 30 marzo e il 4 aprile. I relatori saranno Pocar, Redi, Santosuosso, Satolli, Boniolo, Toscani e Borsellino. Il programma del corso di bioetica è stato pubblicato sul sito UAAR

Il Papa torna a difendere l’embrione

«L’amore di Dio non fa differenza fra il neoconcepito ancora nel grembo di sua madre, e il bambino, o il giovane, o l’uomo maturo o l’anziano». Benedetto XVI torna a parlare «della dignità della persona umana» che «ha le sue radici nell’intimo legame che la unisce al suo creatore». Un giudizio morale, questo, che vale «già agli inizi della vita di un embrione prima ancora che si sia impiantato nel seno materno». L’occasione per tornare a mettere in guardia una… Leggi tutto »

Domenica di sangue in Iraq: 30 morti

Il coprifuoco in vigore da tre giorni a Baghdad non ha fermato le violenze settarie, così come gli appelli all’unità lanciati dai leader delle comunità sunnita e sciita, tra cui anche quello del giovane leader fondamentalista sciita Moqtada Sadr che martedì sarà ad Ankara, in Turchia, insieme al premier iracheno Ibrahim al-Jaafari. Sadr ha proposto una manifestazione unitaria, di sunniti e sciiti, da tenersi a Baghdad per chiedere la partenza delle forze statunitensi. Ma poco dopo il suo appello alla… Leggi tutto »

Un ‘amore a ostacoli’ per le coppie miste di fatto

Tecnicamente si chiamano “matrimoni di comodo”. Il caso classico è quello della giovane straniera che sposa un vecchietto italiano col solo scopo di acquisire la cittadinanza. Per porre freno al fenomeno, la legge Bossi-Fini ha stabilito che, in caso di matrimonio misto, il permesso di soggiorno per motivi familiari venga revocato se alle nozze non segue la convivenza. Il fine di questa norma severa e intrusiva (la verifica si realizza con una visita a domicilio della polizia) è evidentemente evitare… Leggi tutto »

Benedetta laicità

Per dirla con il pacatissimo Zapatero intervistato da Paolo Flores D’Arcais su Micromega, democrazia significa innanzitutto diritti e opportunità, significa leggi per allargare i diritti individuali. Se la sinistra delude i suoi elettori su questo nodo fondamentale, perde. […] Perciò non c’è niente di male se alcuni militanti Ds hanno deciso di andare a tenere in pugno la rosa di Pannella e Boselli. Se hanno basse motivazioni,. Politicamente interessa soltanto, per ora, che la loro migrazione segnala un’urgenza di laicità… Leggi tutto »

Ave Maria, Città ideale dei cattolici Usa

Si chiamerà «Ave Maria» la città simbolo dell’utopia cattolica che aprirà i battenti nell’estate del 2007 a poco più di 130km da Miami, presso una cittadina dal curioso nome di Naples, vale a dire Napoli. Gli Stati Uniti si riscoprono terreno fertile per l’edificazione della «Città ideale»; hanno già ospitato, soprattutto nel XIX secolo, numerosi esperimenti (fallimentari) da parte di pensatori per lo più europei impegnati a creare la comunità umana perfetta, felice e ugualitaria, da Charles Fourier e il… Leggi tutto »

Haniyeh, a queste condizioni riconosceremo Israele

Hamas riconoscera’ Israele se dara’ ai palestinesi pieni diritti e i confini del 1967. Lo ha detto il premier designato Haniyeh. Il premier palestinese designato chiede quindi che Israele permetta la nascita di uno Stato palestinese nei territori occupati nel 1967, compresi la Cisgiordania e Gerusalemme Est. ‘Se Israele dichiara che dara’ al popolo palestinese uno stato e gli restituira’ per intero i suoi diritti, allora siamo pronti a riconoscerli’, ha detto Haniyeh. Lancio ANSA