Archivi Mensili: Febbraio 2006

Breve viaggio nella sanità del proibizionismo

Nel giugno scorso il mio fidanzato ed io abbiamo avuto una brutta esperienza con il proibizionismo della sanità italiana che ci ha costretto a scappare in Spagna per poter effettuare un aborto terapeutico a causa di un’infezione da cytomegalocirus contratta alla terza settimana di gravidanza. […] Scrivo questo racconto dopo circa sei mesi da quando i fatti sono accaduti. Sono estremamente sereno e sempre più convinto di aver compiuto una scelta responsabile. Siamo una coppia non sposata residente a Milano…. Leggi tutto »

«Questa satira rafforza solo l’estremismo»

«Quella che è stata praticata con le caricature di Maometto non è libertà di stampa ma libertà di caos. Un caos che è servito a rafforzare i gruppi fondamentalisti e quei regimi dispotici che usano strumentalmente questa vicenda per distogliere l’attenzione dalle tante ingiustizie perpetrate contro i loro popoli. Nessuno può certo accusarmi di radicalismo religioso. Le mie battaglie in difesa dei diritti delle donne nel mondo arabo e musulmano mi hanno attirato l’ira e le minacce di morte dei… Leggi tutto »

Putin invitera’ esponenti di Hamas a Mosca

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che conta di invitare esponenti di Hamas a Mosca per discutere la situazione in Medio Oriente. Putin ha ricordato che Mosca ha evitato di denunciare Hamas come ‘terrorista’, al contrario di Usa e Ue, e ha detto che quella di Hamas e’ stata una vittoria ‘legittima’ che va rispettata. Putin ha aggiunto di aver ‘alcune idee’ su come trovare un compromesso per il Medio Oriente accettabile per i palestinesi e per la comunita’… Leggi tutto »

Frattini, bandiera danese e’ nostra bandiera

‘La bandiera danese e’ la nostra bandiera’. Cosi’ Frattini esprime il sostegno dell’Ue alla Danimarca attaccata per le vignette su Maometto.’È chiaro che la Danimarca non puo’ essere messa all’indice nel mondo musulmano senza che l’Europa si schieri con forza a suo fianco’, aggiunge Frattini, che deplora come ‘la vicenda delle vignette ha fatto il gioco dell’estremismo’. Intanto da Mosca, il presidente Putin lancia un appello alle autorita’ dei Paesi musulmani affinche’ evitino la violenza. Lancio ANSA

Se il minore è un turco

Tutti i nostri pudori, i pruriti perbenisti, le buone maniere sono andate in fumo appena sui tavoli delle redazioni è arrivata la foto del killer di don Andrea, il povero prete italiano ammazzato a pistolettate in Turchia. L’omicida è un ragazzo: confuso, intontito, plagiato. Un ragazzo di appena sedici anni, ma la sua foto è finita egualmente sulle pagine di quasi tutti i quotidiani italiani: un cappellino in testa, lo sguardo opaco, una nuvola di poliziotti attorno. Le nostre buone… Leggi tutto »

Turchia, aggredito un prete

Un gruppo di giovani ha aggredito e minacciato un sacerdote a Smirne. Quattro giorni dopo l’omicidio di don Andrea freddato da un giovane fanatico a Trebisonda, gli integralisti tornano a colpire i religiosi cattolici in Turchia. Questa volta l’obiettivo è stato un sacerdote di nazionalità slovena, don Martin Kmetec. Teatro dell’aggressione è stata la piccola parrocchia di Sant’Elena dei frati conventuali a Smirne, sul mar Egeo.[…] Fonte: Repubblica.it

Una vecchia enciclica

Molti commentatori, amici ed amiche presumibilmente non credenti, sono rimasti positivamente colpiti dalla prima Enciclica di Benedetto XVI come un invito all’amore quanto mai attuale in un mondo tutto intriso d’odio. Non credo che vada letta così. Se nel preambolo si dichiara che nessuna guerra può essere fatta in nome di Dio, ed è un passo avanti rispetto alle ancora recenti guerre giuste, questo è anche il solo passo avanti, mentre l’asse della lettera più volte ribadito è un rigido… Leggi tutto »

Don Santoro, l’assassino non era solo. Spunta la pista dei Lupi grigi

Quello che si sa ufficialmente è che il presunto killer di don Santoro (il sacerdote italiano assassinato domenica mentre stava pregando nella chiesa di Santa Maria a Trebisonda) ha confessato. Ohuzhan Akdil, di appena 16 anni, è stato infatti arrestato martedì dalla polizia turca mentre aveva ancora con sé la calibro 9 che poi si è rivelata essere l’arma del delitto. Immediatamente dopo l’arresto del ragazzo sono però iniziate a circolare, sui media turchi, ipotesi diverse e a volte anche… Leggi tutto »