Archivi Mensili: Febbraio 2006

Le altre università le espongono L’ateneo anti Coca-Cola vieta mostra su foibe

La mostra per ricordare le vittime delle foibe si farà lo stesso. Nonostante la mancata concessione dell’atrio della facoltà di Economia da parte dei vertici dell’ateneo. Gli organizzatori sfileranno, oggi, nel cortile di fronte alla sede universitaria a mo’ di uomini sandwich: con i cartelloni «censurati» al collo. Non accennano a diminuire le polemiche all’università Roma 3, dopo la decisione della preside della facoltà, Maria Paola Potestio, avallata dal rettore Guido Fabiani, di vietare la manifestazione in ricordo delle vittime… Leggi tutto »

Amnesty: le vite fatte a pezzi dei prigionieri di Guantanamo

Io sto morendo lentamente, ogni giorno, mentalmente e psicologicamente. Questo è quello che accade ogni giorno ad ognuno di noi. A parlare è Shaker Aamer, uno dei tanti detenuti di Guantanamo, il centro di detenzione Usa a Cuba che sta condannando «migliaia di persone a una vita di sofferenza, tormento e disprezzo». A dar voci ai diritti di tanti prigionieri, a rivendicare una detenzione più umana e che rispetti la vita di ogni individuo è ancora una volta Amnesty International… Leggi tutto »

Israele: il piano per circondare lo stato palestinese

Il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha dichiarato che intende ridisegnare i confini dello stato annettendo a Israele la Valle del Giordano e i maggiori insediamenti ebraici. La dichiarazione è stata fatta ieri durante un’intervista al secondo canale della tv israeliana. Secondo i giornalisti della rete, è chiaro che la prima mossa politica di Olmert – da quando un mese fa ha assunto l’incarico che era di Ariel Sharon – ricalca la politica del suo predecessore: creare uno stato palestinese… Leggi tutto »

Consulta dell’Islam condanna vignette

– Una condanna unanime sia delle vignette del profeta Maometto sia delle violenze conseguenti: e’ stata pronunciata dalla Consulta islamica.L’organismo -alla sua prima riunione- ha invitato alla calma tutti i musulmani italiani. La Consulta ha inoltre stabilito gli argomenti per il suo prossimo lavoro: integrazione e dialogo interreligioso, formazione di imam italiani,questione dei cimiteri e dei luoghi di culto,il velo per le donne musulmane, modalita’per conciliare il rispetto delle religioni. Lancio ANSA

Sondaggi in Germania

Il 38% dei tedeschi ha paura dell’islam, con un leggero incremento rispetto al 35% di dueanni fa: lo rivela un sondaggio pubblicato da Stern. La stessa inchiesta, condotta dall’Istituto Forsa, ha rivelato al tempo stesso che oltre la meta’ dei tedeschi, il 62%, ritiene che non si debba scherzare su Dio e la religione. Sopratutto i cattolici (il 67%) sono contrari a qualsiasi imprecazione e oltraggio nei riguardi di Dio. Tra i protestanti tale percentuale e’ del 62%. Lancio ANSA

Stragi nazifasciste, per An solo «reati di natura politica»

La relazione finale della Commissionale parlamentare d’inchiesta sui fascicoli delle stragi naziste e fasciste rimasti nascosti , per mezzo secolo, nell’ormai famoso «armadio della vergogna» , sarà messa ai voti mercoledì sera. I parlamentari dell Unione hanno già annunciato che non la voteranno e hanno perfettamente ragione. La relazione, scritta e mille volte rimaneggiata da Enzo Raisi di Allenza Nazionale, è un totale insulto alla verità. […] Il parlamentare di An aveva redatto un testo di 22 pagine nelle quali… Leggi tutto »

Quote rosa, il sì del Senato archivia la farsa

Alla fine il Senato approva il disegno di legge sulle quote rosa. Un voto trasversale e plebiscitario, con 229 sì, 4 no, e 19 astenuti. Tanto più convinto, quanto più inutile. La legge per la quale il ministro per le pari opportunità Stefania Prestigiacomo ha tanto penato, non vedrà mai la luce. Impossibile che a due giorni dalla fine della legislatura la Camera, già intasata da altri provvedimenti, inizi soltanto l’esame. Resterà, tuttavia, questa votazione tardiva a memoria di una… Leggi tutto »

Libano: scontri su vignette Maometto, 203 condanne

Sono 203 le persone incriminate oggi dal giudice libanese Jean Fahd per i tafferugli avvenuti domenica a Beirut. Gli imputati, di nazionalita’ libanese, siriana, palestinese, irachena e sudanese, avevano manifestato contro la pubblicazione sul quotidiano danese delle vignette satiriche raffiguranti il profeta Maometto. Le accuse per loro sono di aggressione alle forze dell’ordine, danneggiamento di proprieta’ privata ed edifici religiosi, pianificazione di incitamento ai disordini inter-religiosi e danneggiamento delle relazioni nazionali con un altro Paese. Lancio AGR