Archivi Mensili: Febbraio 2006

Fini: ‘Errore offendere identità altrui’

“Se commettiamo l’errore di offendere l’altrui identità, non possiamo poi lamentarci se per il fanatismo tipico di tutti gli integralismi altri cercheranno di distruggere la nostra identità. E questo non lo dico come ministro degli Esteri ma come leader di una destra attenta ai valori”. Lo ha detto il presidente di An, Gianfranco Fini, riferendosi implicitamente alla vicenda delle vignette satiriche sull’Islam. “Sappiamo che la libertà di stampa e di satira è un valore al quale la nostra cultura non… Leggi tutto »

Intervista a Pera

-Presidente Pera, siamo di nuovo allo scontro di civiltà. Sono bastate poche vignette, stavolta, a riaprire la ferita tra Islam e Occidente? “Partiamo da una premessa. La satira si presta a conflitti del genere, perché per definizione lavora sempre al confine tra il commento pungente e mordace e il reato. Ma nel caso delle vignette pubblicate dal giornale danese mi pare che il caso sia un po’ diverso”. -Diverso in che senso? “La polemica sulle vignette ci propone un dilemma:… Leggi tutto »

Beirut: in fiamme il consolato danese

La polizia libanese non è riuscita domenica mattina a evitare l’assalto al consolato della Danimarca a Beirut da parte di migliaia di manifestanti infuriati per la pubblicazione di vignette satiriche che ritraevano Maometto lo scorso settembre su un giornale danese. All’inizio la rappresentanza diplomatica era stata preservata grazie al lancio di lacrimogeni e idranti, ma in seguito alcuni fanatici, che hanno risposto all’appello del «Movimento nazionale per la difesa del profeta Maometto», sono riusciti ad appiccare il fuoco all’edificio che… Leggi tutto »

Il Pakistan convoca l’ambasciatore italiano

Si allarga a tutto l’oriente musulmano la protesta, anche istituzionale, contro la pubblicazione di vignette satitiche sulla stampa occidentale. Sabato il governo pachistano ha convocato l’ambasciatore della Danimarca e di diversi altri paesi europei, tra i quali quello italiano, per protestare contro la pubblicazione delle caricature di Maometto. Lo ha anunciato il ministro degli esteri pachistano. Oltre all’ambasciatore di Danimarca sono stati convocati quelli di Germania, Spagna, Francia, Olanda, Ungheria, Italia, Norvegia, Svizzera e Repubblica Ceca. Negli incontri con i… Leggi tutto »

Vignette sull’Islam: l’intervento del Vaticano

Anche il Vaticano prende posizione sulla questione delle vignette satiriche su Maometto che hanno scatenato violente reazioni da parte del mondo islamico. […] “Il diritto alla libertà di pensiero non può offendere il sentimento religioso dei credenti”, ha affermato Navarro Valls richiamando ad “un clima di mutuo rispetto”, una condizione necessaria per la convivenza umana. “Certe forme di protesta, di critica esasperata o di derisione degli altri denotano una mancanza di sensibilità umana e possono costituire una inammissibile provocazione”. Al… Leggi tutto »

USA: l’attore è gay, i battisti boicottano il film

Alla speciale anteprima per i vertici della chiesa evangelica americana tutti i ministri presenti si erano detti «entusiasti» e «commossi» da End of the Spear . Il film, prodotto dallo studio evangelico Every Tribe Entertainment , sulla storia, vera, di cinque missionari americani uccisi nel 1956 da una tribù indigena dell’Ecuador, che alla fine si convertì al cristianesimo e venne perdonata dai familiari delle vittime, con cui istaurò un profondo legame di amicizia. […] Ma all’indomani del fortunato debutto di… Leggi tutto »

Vignette sull’Islam: Damasco, fuoco all’ambasciata

Non conosce sosta la protesta per le vignette satiriche sull’Islam pubblicate in Danimarca. Oggi la manifestazione più clamorosa è quella di Damasco, capitale della Siria: dimostranti indignati per le caricature di Maometto hanno appiccato il fuoco alla sede dell’ambasciata danese. Ma proteste, dichiarazioni infuocate o – sul fronte opposto – inviti alla moderazione hanno coinvolto anche altri paesi. […] Fonte: Repubblica.it (con notizie da altri paesi)

Vignette sull’Islam: Bonino, «libertà d’espressione, acquisita a caro prezzo»

Lo ‘scontro di civiltà’ tanto paventato da alcuni rischia di esplodere… per dodici vignette sul Profeta? Mi auguro di cuore di no, ma occorre che i leader e governanti arabi non usino queste occasioni per blandire le frange più integraliste, contando magari su questo per rafforzare il loro potere. Così come ritengo più che doveroso che i nostri governi, e l’Unione europea di cui la Danimarca è membro, non lascino i giornalisti soli a difendere la libertà d’espressione, un valore… Leggi tutto »