Archivi Giornalieri: mercoledì, Marzo 1, 2006

Leggiamo su un lancio ANSA che Pier Ferdinando Casini, dopo aver visto in tv un’intervista a Monica Bellucci, si è convinto che “la vera questione aperta in Italia e quella del sentimento anticattolico. Il laicismo di Stato è un pericolo”. Si tranquillizzi Casini: la vera questione aperta in Italia è che personaggi come lui ricoprano la terza carica dello Stato.

Chi voterà per un candidato che non rispetta l’embrione si renderà complice dell’omicidio che sta dietro ogni aborto. Più che un ammonimento all’indirizzo degli elettori cattolici, è un anatema che ha tutta l’aria di puntare ai candidati, cattolici in primo luogo, schierati nelle liste di centrosinistra. Se parte poi dalle mura del Vaticano, il caso fa presto a esplodere. Tanto più che monta all’indomani del richiamo di Papa Ratzinger sul Dio che “non distingue un embrione da un adulto”. Jean-Marie… Leggi tutto »

Il settimanale satirico francese Charlie Hebdo , che tre settimane fa aveva ristampato le 12 vignette danesi su Maometto, pubblica oggi un manifesto di dodici intellettuali, tra cui gli scrittori Salman Rushdie e Taslima Nasreen e il filosofo Bernard-Henry Levy. «Dopo aver vinto fascismo, nazismo e stalinismo, il mondo affronta una nuova minaccia globale e totalitaria: l’islamismo», sostiene il manifesto. «Noi scrittori, giornalisti e intellettuali lanciamo un appello a difesa della libertà. Non è uno scontro di civiltà o un… Leggi tutto »

La Televisione della Svizzera Romanda ha trasmesso e reso disponibile online un dibattito sul “risveglio degli atei”. La spinta ad affrontare questo tema è stata data dal grande successo editoriale del “Trattato di Ateologia” di Michel Onfray (oltre 300.000 copie vendute). Al dibattito hanno partecipato uno scrittore ateo, il responsabile del sito ateo www.christianisme.ch, un teologo protestante, un prete cattolico, il rabbino di Ginevra e il portavoce della moschea di Ginevra. Il dibattito (in francese, della durata di un’ora) è… Leggi tutto »

La Camera dello Utah ha mandato in fumo la proposta di legge del senatore Chris Buttars, con la quale si chiedeva che le scuole pubbliche insegnassero che l’evoluzione non è una realtà empiricamente provata. Il progetto era stato approvato dal Senato per 16 voti contro 12, ma è stato battuto alla Camera per 46 voti a 28. Un articolo (in inglese) di Jennifer Dobner per Associated Press è stato pubblicato sul sito ksl.com

A chi lo incalza sul punto, Prodi risponde lapidario: «I diritti ci sono». In effetti alla pagina 72 il programma del centrosinistra promette il riconoscimento giuridico dei diritti delle persone che fanno parte di coppie di fatto. Sette righe: una questione secondaria, appunto. Davvero l’Unione pensa di cavarsela con poche battute e una tregua elettorale? La domanda non riguarda solo le prospettive politiche della coalizione: il rapporto fra laici e cattolici, fra centro e sinistra, fra Prodi e Pannella. Riguarda… Leggi tutto »

Attacco indiretto dell’ex presidente iraniano, il riformista Mohammad Khatami, al suo successore, l’oltranzista Mahmoud Ahmadinejad. Argomento del contendere l’Olocausto, definito da Khatami “una realta’ storica”, in aperto contrasto con l’ex sindaco di Teheran, che ha piu’ volte suscitato l’indignazione internazionale sostenendo che lo sterminio degli ebrei e’ una leggenda utilizzata per giustificare la creazione dello Stato d’Israele. “Dovremmo parlare anche se un solo ebreo fosse stato ucciso. Non dimentichiamo che uno dei crimini di Hitler, del nazismo e del nazional-socialismo… Leggi tutto »

Il sito sindacale del polo elettronico aquilano è stato oscurato da un scritta che formula minacce per le vignette satiriche anti-islam. «Siamo la guardia della Turchia & dell’Islam!» è scritto fra l’altro nel testo in inglese che oscura l’ indirizzo www.poloelettronico.it. Con implicito riferimento a siti danesi ed italiani viene aggiunto: «Siamo qui per uccidere.dk/it». Fonte: Il Tempo