Con un messaggio audio diffuso sul web torna a parlare il numero due di Al Qaeda, Ayman al Zawahiri. Il medico egiziano, stretto collaboratore di Osama Bin Laden, afferma che le vignette satiriche sul profeta Maometto fanno parte di una campagna organizzata dagli Stati Uniti. E rivolge le sue attenzioni anche all’Italia, dicendo: “Abbiamo forse dimenticato il ministro italiano che ha indossato una camicia con quelle caricature criminali?”. Le vignette, secondo Zawahiri sono “un esempio dell’odio dei crociati guidati dall’America…sono le ripetute offese contro il profeta Mohammad, che la pace sia con lui”. Nel messaggio diffuso da un sito web usato di solito da gruppi integralisti, il numero due di Al Qaeda chiama poi tutti i musulmani a reagire all’Occidente. Ayman al Zawahiri chiede ai musulmani di unirsi come hanno fatto negli attacchi a New York, Washington, Madrid e Londra e di boicottare, la Danimarca, la Norvegia, la Francia e la Germania, paesi che hanno pubblicato le vignette offensive per il profeta Maometto. Il medico egiziano sostiene poi che i musulmani devono opporsi all’Occidente che opera “il furto del petrolio musulmano”. […]
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