Ma prima bisogna stabilire quale Corano insegnare

Quale islam si insegnerebbe nelle scuole italiane? A chi verrebbe affidata la gestione di questi corsi? L’obiettivo è la conoscenza di una religione o l’affermazione di una «identità islamica» distinta dalla «identità italiana»? Se non si chiariscono questi concetti di fondo risulta arduo condividere il convincimento del cardinale Martino secondo cui «tutte le religioni sono di pace», nonché il suo ottimismo sul «dialogo e la libertà religiosa» quali strumenti per «evitare il fondamentalismo». Chiariamo subito che l’islam è intrinsecamente e storicamente una realtà che si coniuga al plurale. Dalla morte del profeta Mohammad (Maometto) nel 632, ben tre dei suoi primi quattro successori, i cosiddetti «califfi ben guidati», furono assassinati (Omar nel 644, Othman nel 656, Ali nel 661) da musulmani che si opponevano al loro potere religioso e politico. […]
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