Respinge le accuse un immigrato del Bangladesh, accusato dalla figlia di 17 anni di averla violentata per circa sette anni. L’uomo, che avrebbe inoltre sottomesso la figlia ad uno stile di vita ancorato ai dettami del Corano, chiedera’ di essere giudicato con rito abbreviato. Si tratta di un piccolo imprenditore proprietario di due bar a Vicenza, secondo cui la figlia avrebbe inventato lo stupro per vendicarsi della sua intenzione di farla sposare con un connazionale.
Lancio ANSA