Una ragazza britannica musulmana che aveva avuto diritto a indossare a scuola lo ‘jilbab’, si e’ vista negare il permesso da un tribunale. Shabina Begum, 15 anni, originaria del Bangladesh, era stata esclusa da un liceo per non aver voluto indossare lo shalwar kameez (calzoni e tunica), completo usato dagli allievi musulmani nelle scuole britanniche. Secondo lei l’abito non la copriva abbastanza. Un tribunale le aveva dato ragione, ma la Law Lords, ha ora accolto il ricorso della scuola. Fonte:… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: mercoledì, Marzo 22, 2006
Vignette sull’Islam, lascia ministro svedese
[…] Se Calderoli ha lasciato lo scorso 18 febbraio il dicastero delle Riforme dopo aver esibito in tv, sotto la camicia, la maglia con la riproduzione di una delle caricature (iniziativa che aveva scatenato la protesta anti-italiana in Libia e attirato addirittura l’anatema del braccio destro di Bin Laden, Al Zawahiri); la signora Freivalds sconta piuttosto un’operazione di censura (che nella socialdemocratica Svezia è una seria violazione della Costituzione), con l’aggravante di un comportamento ambiguo. La vicenda comincia oltre un… Leggi tutto »
Vignette sull’Islam: premier danese critica Arla Foods
Il primo ministro danese, Anders Fogh Rasmussen, ha criticato ieri sera il gruppo lateario-caseario danese-svedese Arla Foods per aver lanciato una campagna sui media arabi con la quale ha espresso rispetto e comprensione per i milioni di consumatori musulmani offesi per le caricature del profeta Maometto. In una conferenza stampa seguita a un seminario sulla globalizzazione tenutosi a Havreholm (nord di Copenhagen) Rasmussen ha detto: “Non posso che dolermi del modo con cui una società privata esprime il suo punto… Leggi tutto »
Ora di religione, una lettera al Corriere
Nella scuola di mio figlio le lezioni di religione, svolte da un seminarista, vertono solitamente su questioni di morale. Recentemente l’insegnante ha affrontato, ad esempio, la questione della masturbazione come peccato, suscitando l’ilarità generale degli alunni di quarta liceo. Mi chiedo se non sia il caso che il ministero della Pubblica Istruzione rimetta mano ai programmi di religione da svolgere nelle scuole statali e paritarie. Credo che sia più proficuo lasciare che le questioni morali siano dibattute in ambiti parrocchiali…. Leggi tutto »
Fini: l’afghano convertito (al cristianesimo, ndR) non sarà ucciso
«Ho ragionevoli motivi per dire che non verrà eseguita la sentenza del cittadino afghano convertitosi al cristianesimo che potrebbe essere condannato alla pena capitale per apostasia». Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Gianfranco Fini intervenendo mercoledì sera alla trasmissione di Canale Italia «Il tappeto volante». Il ministro, appresa con «preoccupazione» la notizia nella prima mattina di martedì, aveva disposto la convocazione dell’ambasciatore dell’Afghanistan a Roma e aveva dato istruzioni all’ambasciatore italiano a Kabul di compiere un analogo passo presso… Leggi tutto »
Laurea in offerta speciale per i dipendenti del Viminale
Era dai tempi di Solforio, il personaggio di Alto Gradimento inventore del «pacco operaio, pacco del lavoratore», che non si vedevano offerte simili. Al posto del piumino termico, del set asciugamani o della mitica supposta a tre punte, ci sono ora le lauree facili. Proposte in convenzione come batterie di pentole. Una sagra di offerte speciali: e in più ti ci metto l’esame di diritto pubblico, più l’esame di statistica e più, mi voglio rovinare, l’esame di diritto privato! Da… Leggi tutto »