Archivi Mensili: Marzo 2006

Setta satanica su Internet

Una setta satanica che operava su Internet è stata sgominata dalla polizia postale e delle comunicazioni di Catania. Sette persone, tra cui due minori, sono state denunciate per vilipendio alla religione. Per mesi gli investigatori esperti del web hanno monitorato il sito della setta, il cui server è ubicato negli Usa, e hanno scoperto un forum che consentiva agli iscritti di immettere messaggi dal contenuto satanico e invettive, con messaggi di morte, alle autorità cattoliche come poesie e scritti di… Leggi tutto »

Emirati: creato centro per donne vittime di violenze a Dubai

‘Una citta’ della speranza’ per le tante donne vittime di violenze domestiche e’ sorta a Dubai voluta da una statunitense convertita all’Islam. Il centro accoglie 30 donne e 10 bambini in una localita’ segreta per tenere lontani mariti o parenti furiosi.‘Siamo in attesa -ha detto la promotrice, Sharla Musabih- che il tribunale di Dubai riconosca a una donna vittima di violenza il divorzio e tutti i suoi diritti canonici secondo l’Islam. Sarebbe il primo caso del genere’. Lancio ANSA

Lanciati petardi dentro la Basilica di Nazareth

Alcuni petardi sono stati lanciati da tre israeliani dentro la Basilica dell’ Annunciazione a Nazareth. La tensione e’ salita alle stelle: la folla ha circondato per alcune ore la basilica per impedire ai responsabili di fuggire. L’autore del gesto sarebbe uno squilibrato che ha agito con la moglie e la figlia. L’uomo diversi anni fa compi’ un analogo gesto nella Basilica di Betlemme. Negli incidenti ci sarebbero una decina di feriti. Lancio ANSA

«Lei è ebrea, lui no: no alle nozze»

[…] Un accorato appello pubblico alla fotomodella e attrice israeliana Linor Abargil (26 anni), ex Miss Mondo, è stato lanciato da un esponente della estrema destra, Baruch Marzel, dopo aver appreso del prossimo matrimonio della donna con la star lituana del basket Sarunas Jasikevicius. Il promesso sposo in anni recenti è stato uno degli elementi di punta del Maccabi Tel Aviv, ma che non è ebreo. «Cara Linor, per favore, pensa a tuo nonno, pensa a tua nonna. Pensa alla… Leggi tutto »

Il papa: «Nei media voci contrarie alla Chiesa»

Nel mondo dei media esistono anche “voci contrastanti” rispetto alla Chiesa, e per questo è importante che esista una voce come la Radio vaticana, ” al servizio della verità”. Lo ha sottolineato il Papa, visitando l’emittente pontificia per i 75 anni dalla fondazione. “Cari fratelli e sorelle, saluto di cuore tutti gli ascoltatori e le ascoltatrici di Radio vaticana e vi auguro la pace e la gioia del Signore. – ha detto Benedetto XVI, per la prima volta in diretta,… Leggi tutto »

Sergio Romano: i banchieri di Dio

il vero, originale «banchiere di Dio» fu Giovanni Battista Giuffré, un anziano signore, grasso e calvo che camminava pesantemente appoggiandosi a un bastone. […] Aveva rastrellato, con l’aiuto delle parrocchie, il denaro di piccoli risparmiatori, soprattutto in Emilia, in Romagna, nelle Marche. Lo chiamarono banchiere di Dio perché prometteva interessi strabilianti, fra il 70 e il 100%, e sosteneva che essi erano un dono della Divina Provvidenza. L’operazione apparteneva a quel genere di finanza miracolosa che si chiama generalmente «piramide»… Leggi tutto »

Il libretto ‘I Frutti e l’Albero’

Don Aldo Antonelli, parroco di Antrosano, piccolo comune della Marsica, ha rispedito al mittente l’opuscolo «I frutti e l’albero» – inviato da Forza Italia su iniziativa del coordinatore Sandro Bondi in vista delle elezioni politiche – «senza neppure sfogliarlo». Lo rivela l’agenzia missionaria cattolica Misna che pubblica la lettera del parroco definendola di «pungente franchezza». Scrive don Antonelli: «Sono abituato a dare alle parole il loro peso, per cui per chiamarla “onorevole” dovrei coartare la mia coscienza». «Si tenga pure,… Leggi tutto »

Gheddafi: non escludo altri attacchi a Italia

[…] Muammar Gheddafi, ieri, ha lanciato un avviso: dopo l’assalto di due settimane fa al consolato italiano a Bengasi, se il suo Paese non riceverà una compensazione adeguata per quel periodo del XX secolo, non vanno esclusi altri attacchi. Il Colonnello ne attribuisce il pericolo a passioni del suo popolo nate prima dello sdegno per le vignette danesi su Maometto e della loro riproduzione sulla maglietta del leghista Roberto Calderoli: «I libici odiano l’Italia, non la Danimarca. I libici cercano… Leggi tutto »