Infibulazione, primo arresto a Verona

Arrestata a Verona una nigeriana di 43 anni: per 300 euro era pronta a mutilare gli organi genitali di una neonata di 14 giorni: la polizia l’ha fermata poco prima che iniziasse l’intervento nell’abitazione dei genitori della piccola, una coppia di suoi connazionali. È il primo caso in Italia di applicazione della nuova legge sulla prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazione genitale femminile. La donna arrestata aveva in una borsa forbici chirurgiche, flaconi di sostanze anestetizzanti e antibiotici, garze e olii emollienti. Le indagini hanno accertato che pochi giorni prima aveva eseguito un intervento simile su un’altra piccola di due mesi. […]
Fonte: Repubblica.it

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