“Il feto non è in grado di provare dolore, nemmeno durante le procedure di intervento di aborto; lo proverebbe uno studio di ricercatori inglese dell’Università di Birmingham i cui risultati sono stati resi noti dal British Medical Journal. Spiega Stuart Derbyshire, psicologo dell’ateneo inglese, che già dopo 26 settimane di gestazione nel feto il circuito neurale necessario per sentire dolore è sviluppato ma per funzionare c’è bisogno che il piccolo venga alla luce. […] L’esperto afferma dunque che risulterebbero senza alcun senso “i minacciosi avvertimenti rivolti alle donne che intendono abortire sul fatto che il bebè potrebbe soffrire, come sono del tutto inutili e dannosi i farmaci somministrati per diminuire l’inesistente dolore provato dal feto”.
Fonte: Nuova Agenzia Radicale