Nei giorni scorsi, il Miur aveva sostenuto, in occasione del confronto con le OO.SS., che in cinque anni di governo il centrodestra ha aumentato gli investimenti a favore della scuola pubblica. Niente di più falso! Gli stessi dati del Ministero confermano che la spesa per la scuola pubblica è decisamente diminuita. Le uniche due voci in aumento del bilancio del MIUR sono quelle relative al “personale” e ai “beni e servizi”. Va però precisato che su queste due voci sono state caricate rispettivamente le spese per i rinnovi contrattuali, secondo biennio economico compreso, e le spese per gli ex LSU finanziate dal Ministero degli Interni e che pertanto non possono in alcun modo essere annoverate tra gli investimenti. […] I finanziamenti diretti alla scuola non statale, nonostante i tagli dell’ultima finanziaria, non solo sono stati mantenuti ma risultano essere lievemente incrementati. Se, infatti, compariamo le somme stanziate dalla precedente circolare, cm n. 38 del 22 marzo 2005 con quella di quest’anno notiamo che si è passati da una somma complessiva revisionale di Euro 527.474.475,00 alla somma complessiva revisionale di Euro 532.310.844,00; ovvero gli stanziamenti previsti in bilancio sono aumentati di euro 4.836.369,00 ( +9,16%) e assegnati ai capitoli delle unità previsionali di base “scuole non statali” degli Uffici scolastici regionali; mentre sono rimaste invariate le somme relative ai capitoli 1291 e 1474 delle unità revisionali di base “scuole non statali” dell’Amministrazione centrale. […]
Fonte: sito flc CGIL