Archivi Giornalieri: martedì, Aprile 25, 2006

Carlo Augusto Viano e Massimo Teodori non se ne adonteranno, ma la scelta di esibire qualcosa di «laico» nel titolo dei loro ultimi libri («Laici in ginocchio», Laterza, quello di Viano, «Laici», Marsilio,quello di Teodori) assomiglia molto a un’astuta opzione di marketing politico-culturale. La cultura «laica» è finita, esausta, ma il «laico» che ostenta la sua laicità è galvanizzato dall’idea di apparire nella nobile trincea di chi si oppone all’occhiuta invadenza clericale. «Laico» è oramai un’etichetta vuota, una categoria usurata,… Leggi tutto »

A ventiquattr’ore dal triplice attentato a Dahab, nel Mar Rosso, costato la vita a 18 persone non vi è ancora la certezza sulla dinamica. […] Il ministro del Turismo egiziano, Zoheir Garana, ha affermato che “è prematuro stabilire chi vi sia dietro questa azione e chi siano stati gli esecutori”. Ma è forte anche la preoccupazione per l’economia del Sinai e del Paese in generale. “Ogni milione di turisti genera 200.000 posti di lavoro”, ha sottolineato Garana. Oltre che sulla… Leggi tutto »

Via quel manifesto del film «Codice da Vinci» dalla facciata di San Pantaleo. Il Vicariato di Roma si è mosso e ieri pomeriggio, dopo una settimana di pro e contro, ha chiesto al Viminale la rimozione del maxiposter della pellicola ispirata al libro di Dan Brown. La richiesta del Vicariato, confermata dall’Ufficio comunicazioni, riguarda il Fec, l’organismo del Viminale che protegge le chiese di culto. Nel mirino dell’episcopato il maxiposter col volto ambiguo della Gioconda che dal Venerdì Santo copre… Leggi tutto »

Quello che non è riuscito al riformista Mohammad Khatami in otto anni di presidenza, è diventato possibile per il suo successore ultraconservatore, impegnato a rafforzare il consenso popolare alla politica di sfida all’ Occidente sul programma nucleare. «Le donne devono poter entrare allo stadio», ha affermato Mahmud Ahmadinejad, togliendo un bando imposto in Iran fin dalla rivoluzione islamica del 1979. In una lettera inviata a Mohammad Ali-Abadi, responsabile dell’ Organizzazione statale per lo sport, Ahmadinejad ha ordinato che, «con una… Leggi tutto »

Cinque bambini sono stati uccise e nove persone sono state ferite nel centro del Messico a causa di un fulmine che ha colpito una croce di metallo che stavano decorando in vista di una festa religiosa, secondo quanto hanno riferito le autorita’ locali. L’incidente e’ avvenuto domenica sera su una collina vicino a Santa Maria del Rio, nello stato di San Luis Potosi, a circa 300 chilometri a nord della capitale. Le vittime sono tre bambini (due di tredici anni… Leggi tutto »

“theHand”, la cui matita impreziosisce i numeri della nostra rivista “L’Ateo”, ha pubblicato un libro. Questo il suo messaggio rivolto ai navigatori del sito UAAR. Chi la dura la vince! L’ostinazione e la pertinacia degli ultimi anni, sembra, comincino a dare i primi frutti. Posso finalmente annunciarvi l’uscita nelle librerie del mio “bambino” bruniano! Il libro sarà disponibile dal 26 aprile in tutta Italia. Chiedetelo, anzi scovatelo, anche nei sottoscala se necessario, perché la partita è tutt’altro che conclusa e… Leggi tutto »

Terra biblica di portenti e divinità spietate, il Sinai pare diventato l’altare sul quale il terrorismo islamico pratica i suoi sacrifici umani, scrive Guido Rampoldi sulla Repubblica. Impressiona la regolarità inesorabile di questi riti: grossomodo, un massacro ogni nove mesi. I primi uccisi, a Taba nel 2004, furono israeliani, gli odiati “ebrei”. Poi occidentali, a Sharm el Sheik nel luglio scorso. Ieri sera a Dahab pare venuta meno perfino la finzione per la quale una miserabile strage di inermi viene… Leggi tutto »