Il Guardian di ieri ha pubblicato un articolo di Julian Baggini (l’autore di “Atheism, a very short introduction”). Baggini si è soffermato sull’interpretazione dei sondaggi sulla religione nel Regno Unito e in particolare sulla difficoltà di definire il concetto di religiosità, che tavolta viene esteso anche a chi non crede. Il testo integrale dell’articolo di Julian Baggini (in inglese) è stato pubblicato sul sito del Guardian
Archivi Mensili: Aprile 2006
L’ambasciatore d’Israele e la sinistra italiana
Come noto, durante la manifestazione del 25 aprile qualche decina di estremisti ha bruciato la bandiera di Israele. L’ambasciatore Gol rilasciò dichiarazioni di fuoco («Sono fascisti di sinistra, gente che mi ha riempito di rabbia e vergogna. Gente che, al pari di quanti negano l’Olocausto e invitano alla distruzione dello Stato di Israele, rappresenta un pericolo per il mondo democratico e occidentale»), prendendo nel mazzo anche la sinistra italiana, giudicata un po’ troppo contigua all’antisemitismo («Non basta combattere l’antisemitismo un… Leggi tutto »
Tre nuovi contributi nella sezione «Documenti» del sito UAAR
Tre nuovi contributi sono stati pubblicati nella sezione “Documenti” del sito UAAR. Si tratta di Fede e infelicità, di Eliana Vianello; Sindacato e laicità, di Massimiliano Morosini; Incontro di Giorgio Villella con gli studenti dell’Istituto Magarotto di Padova, di Margherita Bettin.
Venezia, incontro sulla biologia evoluzionistica dello sviluppo
Un incontro pubblico sull’evoluzione (“Evo-devo. Origine e trasformazione delle forme viventi”) si terrà a Venezia presso l’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti (sede di Palazzo Cavalli Fianchetti, Campo Santo Stefano) giovedì 4 maggio 2006 alle ore 17.30. Interverranno: Alessandro Minelli (Università di Padova, su “Evoluzione e sviluppo: i perché di un incontro”), Wallace Arthur (National University of Ireland, Galway, su “L’origine delle novità evolutive”) e Giuseppe Fusco (Università di Padova, su “Dal gene all’individuo: alla ricerca della mapa nascosta”)…. Leggi tutto »
Nozze gay a Londra per un Italiano
Nozze gay a Londra per un italiano: Marco Canale e il suo compagno Alan Webb si sposeranno domani grazie al Civil partnership act, la normativa britannica approvata nel dicembre 2005 che consente le unioni omosessuali. La cerimonia avverrà nel municipio di Chelsea. «Siamo felici – ha detto Fabrizio Marrazzo, presidente dell’associazione Arcigay. – che Marco, nostro socio, da sempre vicinissimo a noi, stia coronando il sogno della sua vita». «L’unica nota triste – prosegue Fabrizio Marrazzo – è che per… Leggi tutto »
Si insedia Bertinotti e parla di laicità
Invocando la necessità di non negare le differenze, quelle “di genere, etniche tra nativi e migranti, generazionali e tra credenti e non credenti”, Fausto Bertinotti affronta anche il tema della laicità nel suo discorso di insediamento alla presidenza della Camera. “La laicità – dice – non è solo un’eredità del passato e non è neppure solo la pur necessaria e condivisibile difesa dell’autonomia del legislatore. La laicità chiede, in Italia come in Europa, una sua rielaborazione per farne orizzonte di… Leggi tutto »
Tafferugli al Gay pride di Cracovia
Tensione tafferugli e arresti a Cracovia attorno al corteo del “festival della tolleranza”. Incredibile: in una città simbolo della nuova Europa, nella città natale di Papa Wojtyla una manifestazione per la tolleranza e per gli uguali diritti delle minoranze sessuali che finisce a sassi e le uova, tra le violenze e le urla della destra omofoba e i manganelli della polizia in assetto antisommossa. I giovani del “partito delle Famiglie Polacche” , una formazione di destra che sostiene il neo… Leggi tutto »
Germania, 2 ragazze sospese da scuola, indossavano burqa
Una scuola superiore di Bonn, in Germania, ha sospeso due ragazze musulmane che indossavano il burqa, l’abito che ricopre testa e corpo usato abitualmente nell’Asia centrale e meridionale. Lo hanno reso noto oggi le autorità didattiche. Secondo il provvedimento, che prevede una sospensione iniziale di due settimane, le due adolescenti disturberebbero le normali attività scolastiche. La scelta di indossare il burqa ha provocato un acceso dibattito nella scuola, e quello che viene definito come un comportamento fondamentalista islamico da parte… Leggi tutto »