Archivi Giornalieri: venerdì, Maggio 5, 2006

Afghanistan: Cei, ribadire impegno antiterrorismo

‘Questa barbara uccisione sollecita tutti a ribadire l’impegno per affermare i valori della liberta’ e della democrazia, opponendosi alla piaga del terrorismo che ancora una volta ha seminato distruzione e morte’. Lo afferma una nota dei Vescovi Italiani, diffusa in serata. ‘La Chiesa italiana – si legge nel testo – esprime dolore e vicinanza alle famiglie dei due alpini del contingente italiano morti oggi in seguito all’attentato in cui sono stati anche feriti altri quattro militari a Kabul, in Afghanistan,… Leggi tutto »

Profanata una sinagoga a Tel Aviv. Indagati giovani israeliani neonazisti.

Una sinagoga è stata profanata alle porte di Tel Aviv all´indomani delle celebrazioni di mercoledì 3 maggio per i 58 anni dell´indipendenza di Isrlaele. Alcuni vandali si sono introdotti nella sinagoga durante la notte e hanno imbrattato di svastiche e insulti contro gli ebrei muri, sedili e persino i libri di preghiera. Su una parete invece campeggiava in vernice nera il cognome di Hitler. […] «L’attacco alla sinagoga ci ricorda i giorni bui, quando venivano sconsacrate sinagoghe in Europa» ha… Leggi tutto »

Quirinale, il quotidiano dei vescovi lancia Monti

Ci permettiamo di insistere. C’è solo un modo per eleggere col più ampio consenso possibile un presidente della Repubblica che possa essere considerato dalla globalità dei cittadini italiani un sicuro riferimento super partes. Ed è il ricorso al vero “metodo Ciampi”. […] A tre giorni dalla riunione dei grandi elettori, sarebbe insomma bene alzare lo sguardo anche oltre la schiera dei capipartito, guardando ad altri autorevoli esponenti della nostra comunità nazionale. A persone, ci azzardiamo a fare un nome, come… Leggi tutto »

Torino, il vicesindaco contro il Gay Pride in centro

“Se quel corteo passerà nel centro storico, il Comune dovrà togliere il suo patrocinio al Gay Pride”. A dirlo non è Rocco Buttiglione, cattolicissimo sfidante di Sergio Chiamparino alle prossime elezioni comunali, l’ex ministro ciellino che per i suoi giudizi sugli omosessuali ha perso il posto da commissario europeo. Ma Marco Calgaro che di Chiamparino è vicesindaco, e che da poche settimane è stato eletto in Parlamento per la Margherita. Anche lui cattolico, Calgaro non ha gradito il “cambiamento di… Leggi tutto »

Parroco veneto: «Chi ha votato Prodi si confessi»

Avete votato per Prodi? “Andatevi a confessare”. Don Giovanni Bellò parroco di Semonzo, paese famoso per il volo libero e benedetto dalla “Madonna del buon volo”, questa volta non ha fatto “voli pindarici” per esprimere la sua opinione sul dopo elezioni. E siccome “verba volant, scripta manent” ha voluto esprimere le sue idee chiare mettendole nero su bianco proprio sul foglietto parrocchiale “La mia Comunità di Semonzo”. E come al solito non ha usato giri di parole per esprimere i… Leggi tutto »

«È pericolosa», sfrattata Ayaan Hirsi Ali

Cacciata di casa. Ayaan Hirsi Ali lo ha raccontato lei stessa, qualche giorno fa a New York, durante una conferenza al «Centro della cultura e delle arti ebraiche». La deputata olandese di origine somala vive sotto scorta da più di un anno. Esattamente da quel 2 novembre 2004, quando il suo amico regista Theo Van Gogh fu sgozzato su un marciapiede di Amsterdam, dal giovane marocchino Mohammed Bouyeri. Con Van Gogh la parlamentare eletta con i liberaldemocratici aveva scritto la… Leggi tutto »

Il cardinale Poletto: «Il Codice da Vinci mi ha fatto ribrezzo»

«“Il Codice da Vinci” mi ha fatto ribrezzo, non si può romanzare la vita di Gesù Cristo». [E perchè?, NDR] Il duro giudizio è dell’arcivescovo di Torino, cardinale Severino Poletto, che ha partecipato all’inaugurazione della Fiera del libro di Torino. «Non l’ho letto tutto, ma a spizzichi – ha aggiunto monsignor Poletto – e mi è bastato per capire». Anche il ministro ai Beni Culturali Rocco Buttiglione, che ha inaugurato la Fiera, ha parlato del bestseller: «L’ho letto – ha… Leggi tutto »

La coerenza del rabbino Yossef

Il nuovo governo israeliano ha ottenuto la fiducia alla Knesset a solo un giorno di distanza dall’anniversario della fondazione dello Stato ebraico. Dopo mesi di trattative hanno votato a favore 65 parlamentari, 49 i contrari. Il primo ministro Ehud Olmert- già in carica ad interim come successore di Ariel Sharon, il cui partito centrista Kadima ha vinto le elezioni a marzo- guiderà una coalizione col partito laburista, il partito dei pensionati e gli ultra-ortodossi di Shas. […] Fonte: l’Unità online… Leggi tutto »