Si sposano sempre meno e non è una novità: ogni anno, a Milano, ci sono quasi 1.500 matrimoni in meno rispetto ai 5.500 e passa di un decennio fa. Forse non sorprende più di tanto neppure che su 1.004 coppie convolate a nozze negli ultimi quattro mesi solo 202 abbiano pronunciato il loro «sì» in una chiesa: tutti gli altri in Comune, anche se lo storico sorpasso almeno a Milano risale ormai al 2003. Il terzo dato invece, per quanto non più sorprendente, è però quello importante davvero perché, lui sì, ci sta confermando come sarà fatta la società dove andiamo: in questi quattro mesi quasi 300 matrimoni su mille, a Milano, hanno unito fra loro italiani e stranieri. Il doppio di quelli (tanti anche loro: 146) che nello stesso periodo e sempre a Milano hanno unito coppie straniere del tutto. […] L’assessore ai Servizi civici, Giancarlo Martella: «Il calo dei matrimoni religiosi è un’ulteriore testimonianza della difficoltà della famiglia vissuta come impegno. I giovani non si sposano più in chiesa — argomenta — un po’ per i maggiori costi della cerimonia e poi perché il rito in Comune è sentito come meno vincolante». […]
Il testo integrale dell’articolo di Paolo Foschini è stato pubblicato sul sito di Vivimilano