L’organizzazione cattolica internazionale “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (ACS) si è detta preoccupata a causa della nuova posizione radicale sull’aborto assunta dai leader di Amnesty International (AI). “Con grande dispiacere abbiamo appreso che AI ha proposto di favorire i ‘diritti’ all’aborto in tutto il mondo come nuova missione della sua organizzazione”, ha affermato questo venerdì padre Joaquín Alliende, Assistente ecclesiastico internazionale di ACS. […] ““Il giorno in cui è stata lanciata questa iniziativa diventerà quindi un giorno di lutto per tutti coloro che sono impegnati incondizionatamente nel vero umanesimo”, ha aggiunto. L’attuale politica di AI sull’aborto afferma: “AI non prende posizione sul fatto che le donne abbiano o meno il diritto di scegliere di porre fine a gravidanze indesiderate; non c’è alcun diritto all’aborto generalmente accettato nella legislazione internazionale sui diritti umani”.
Lancio Zenit – il mondo visto da Roma
La Chiesa cattolica non ha mai riconosciuto alcuna dichiarazione internazionale sui diritti dell’uomo, ragion per cui i cattolici farebbero bene a non appigliarvisi pretestuosamente.