I pastori protestanti in Danimarca non hanno abbastanza tempo da dedicare alle proprie famiglie e chiedono di avere più domeniche libere. “Un weekend libero al mese potrebbe esserci di qualche aiuto”, dice la pastora Gerda Jessen. La soluzione potrebbe essere quella di fare celebrare la messa a turno da un pastore supplente oppure di annullare nella propria chiesa una volta al mese la funzione religiosa. “In un’epoca in cui tutti hanno l’automobile, la gente avrà sempre la possibilità di raggiungere un’altra chiesa se lo desidera”. E Jesper Yde, membro della direzione del sindacato dei pastori, avanza rivendicazioni ancora più radicali: una settimana lavorativa di cinque giorni.
Fonte: Adista n. 33, 6 maggio 2006