[…] Ieri mattina, un ventitrenne residente a Piedimonte Matese, è riuscito a salire sin oltre l’altare fino alla parte più alta del crocifisso che si trova nella chiesa di Giovanni Battista a Cassino, in provincia di Frosinone, gridando e chiedendo aiuto: «Non riesco più a studiare. Dio mio aiutami tu. Dammi la forza di andare avanti. Ho bisogno di avere i miei genitori accanto. Liberami da questo peso». Il ragazzo, studente universitario, è entrato nell’affollatissima cattedrale quando da poco era iniziata la messa delle undici. All’improvviso dal fondo della navata, come un razzo, è partito dirigendosi verso l’altare. Lo ha superato e con l’agilità di un felino è riuscito ad arrampicarsi fin sopra il crocifisso. Appeso con le mani, al volto di Gesù, non riusciva a farsi comprendere tanta era la disperazione. All’improvviso la statua, sotto il suo peso, ha ceduto e il ventitrenne è caduto a terra trascinando con sé il crocifisso. È salvo per miracolo. Grazie anche al tempestivo intervento di un commissario di polizia al momento presente nella chiesa di San Giovanni e dei sanitari del 118. […]
Il testo integrale dell’articolo di Angela Nicoletti è stato pubblicato sul sito del Mattino
Se c’è un caso in cui proprio non si può parlare di miracoli, è questo…