Codice da Vinci: Ceccano (FR), rogo e lancio di pomodori

Alle dodici in punto e’ stato bruciato, come annunciato nei giorni scorsi, il libro ‘Codice da Vinci’. La manifestazione di protesta, organizzata dai consiglieri comunali Stefano Gizzi e Massimo Ruspantini, di Alleanza Nazionale e Democrazia Cristiana, e’ avvenuta in piazza del Municipio alla presenza di decine di giornalisti arrivati da ogni parte d’Europa. I due politici hanno organizzato la simbolica protesta per esternare il loro disappunto verso la proiezione in Italia del tanto discusso omonimo film. La decisione di Ruspantini e Gizzi che parlano di “due volte blasfemo e gravemente offensivo nei confronti di Gesu’ Cristo nostra unica Via, Verita’, Verita’ e Vita” […] Non poteva non scatenare, una simile provocazione, l’ilarita’ della sinistra. È questa mattina, mentre le pagine ardevano sul selciato, la piazza della cittadina, si e’ trasformato in un campo di battaglia: lancio di pomodori a tutto spiano tra le due fazioni ‘litiganti’.
Fonte: Repubblica.it

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