La notizia che l’Iran avrebbe varato una legge che obbliga i credenti di religioni diverse dalla musulmana a indossare fasce che li identifichino (si legga la notizia sul sito di Repubblica) è stata smentita questa pomeriggio dall’agenzia di stampa iraniana Khobar.
Anche il deputato iraniano di religione ebraica Maurice Motamed ha smentito che una simile decisione sia stata presa dal parlamento iraniano durante la discussione sul nuovo codice di abbigliamento. Il deputato Imam al Faruj, che ha presentato il provvedimento, ha sottolineato che questo non è diretto contro le minoranze religiose ma punta ad incoraggiare le donne alla castità e a vestirsi in maniera tradizionale, riferisce intanto la radio israeliana.
Fonte: AdnKronos
Il problema non si pone per gli atei e per gli agnostici iraniani: il regime di Ahmadinejad ne nega addirittura l’esistenza.