Il Codice da Vinci? Una grande «occasione di catechesi». Con un’uscita a sorpresa il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Camillo Ruini, ha citato il film evento dell’anno in apertura della 56ma assemblea generale della Cei, che vede riuniti i vescovi italiani dal 15 al 19 maggio a Roma. Le mode editoriali e cinematografiche, e tra queste il Codice da Vinci, ha sottolineato il porporato nel discorso di apertura «mostrano a loro volta la necessità e offrono l’occasione di un’opera capillare di catechesi, e prima ancora di informazione storica, che, usufruendo anche delle attuali tecniche e metodologie di comunicazione, aiuti la gente a distinguere con chiarezza i dati certi delle origini e dello sviluppo storico del Cristianesimo dalle fantasie e dalle falsificazioni, che hanno primariamente uno scopo commerciale ma costituiscono anche una radicale e del tutto infondata contestazione del cuore stesso della nostra fede, a cominciare dalla croce del Signore».
Fonte: Panorama