Un meccanico di 36 anni ha ucciso il figlio 18enne dopo una lite causata dal fatto che l’uomo non ne accettava l’omosessualita’. A denunciare il delitto e’ stata la madre del giovane. Secondo la donna, separata dal marito, questi non aveva mai accettato il figlio e il rifiuto era peggiorato quando il giovane aveva capito di essere gay. Dopo una nuova richiesta di riconoscimento della paternita’, il meccanico ha aggredito il ragazzo che e’ caduto battendo la testa.
Lancio ANSA