I transessuali spagnoli potranno chiedere di cambiare nome e indicazione del sesso sui documenti di identità anche prima di avere completato il trattamento per il cambiamento di sesso, in particolare prima di essersi sottoposti ad un intervento chirurgico. Lo ha deciso – come già annunciato in campagna elettorale – il consiglio dei ministri, che ha approvato il disegno di legge sull’Identità sessuale: un provvedimento che, come ha spiegato il vicepremier Maria Teresa Fernandez de la Vega, «contribuirà a rendere più degna la vita di migliaia di persone che si trovano in questa situazione». Per poter ottenere il cambio anagrafico anticipato tuttavia sarà necessario osservare una serie di condizioni piuttosto stringenti: innanzitutto un periodo di tempo minimo nel quale sia stata diagnosticata e trattata la condizione di transessualità; poi dopo l’adeguata terapia dovrà essere stata raggiunta l’apparenza esteriore più simile a quella del sesso desiderato, senza però essersi necessariamente ancora sottoposti all’intervento chirurgico.
Fonte: Corriere.it