Il primo ministro pachistano Shaukat Aziz ha proibito la distribuzione del film Codice da Vinci dopo una levata di scudi nel Paese. Per il ministro dell’informazione Mohammad Ali Durrani il capo del governo ha motivato la sua decisione con il rischio di tensioni tra la schiacciante maggioranza di musulmani e la piccola minoranza di cristiani.Da parte sua il presidente del comitato della Censura ha minacciato severe misure contro quelli che vedranno il film o lo diffonderanno.
Lancio ANSA