Le milizie islamiche hanno annunciato oggi di aver assunto il controllo di Mogadiscio dopo tre mesi di duri combattimenti, mentre molti dei signori della guerra avversari starebbero fuggendo dalla caotica capitale somala. Se l’annuncio sarà confermato sarebbe la prima volta che il controllo dell’intera città è stato assunto dai potenti signori della guerra da quando il dittatore Mohamed Siad Barre è stato spodestato, nel 1991. Circa 350 persone, per la maggior parte civili, sono stati uccisi da febbraio negli scontri per le strade della città tra i miliziani delle corti islamiche ed una coalizione anti-terrorismo composta da diversi signori della guerra e che secondo molti sarebbe sostenuta da Washington. “L’era dei signori della guerra in Somalia è terminata” ha detto Mohamed Asser, residente a Mogadiscio. “Stamattina Mogadiscio è nelle mani dei tribunali islamici”. Molti analisti hanno interpretato gli scontri come una guerra per procura tra gli Stati Uniti e i fondamentalisti islamici. Ma molto somali si sono schierati con le corti a causa del sostegno che Washington avrebbe accordato ai signori della guerra, hanno detto alcuni locali. […]
Lancio Reuters