“Siamo lieti di vedere che oggi l’idea del testamento biologico sta prendendo corpo. Gia’ dal 1990, infatti, la nostra associazione e’ stata la prima in Italia a proporre questo tipo di documento, difendendo l’autodeterminazione delle persone anche in situazioni estreme”. Cosi’ Maurizio Mori, presidente della Consulta di bioetica Onlus, commenta le notizie di questi giorni sulle decisioni di fine vita. Da un lato il sostegno del ministro della Salute, Livia Turco, all’espressione di una ‘volonta’ anticipata’ sulle terapie che una persona intende accettare o rifiutare in caso di coma vegetativo, dall’altro le ultime dichiarazioni dell’oncologo Umberto Veronesi. […]
Lancio Adnkronos Salute
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