Gli italiani si dividono tra una visione possibilista e un netta posizione di contrarietà. Una parte degli abitanti del nostro Paese (46%) è favorevole a una legge che consenta l’eutanasia. La maggioranza degli italiani è aperta verso la possibilità di concedere la facoltà di decidere se interrompere o meno il dolore e dire sì alla “morte dolce”. Una scelta difficile che vede l’intrecciarsi di molteplici fattori come religione, etica, morale, ma che viene manifestata da una parte degli italiani. Questa spinta aperturista è, però, frenata da un 38%, che si dice contrario a questa possibilità. Una avversità a priori, basato su una vision etica del rapporto tra vita e morte. Nella frammentazione dell’opinione pubblica, divisa tra favorevoli e contrarti, è presente anche una parte di intervistati che si mantiene in una posizione di equilibrio e non prende posizione sull’argomento. Il discriminante tra apertura e chiusura, per questo 13% degli abitanti del nostro Paese, è rappresentato dalle condizioni che l’eventuale legge metterebbe sull’applicazione dell’eutanasia.
Fonte: Sondaggio SWG, dal sito “il termometro politico”