Germania, il Corano in classe approvato dal Vaticano

Papa Ratzinger sarebbe favorevole all’ora di Corano in classe. A riferirlo è Juergen Ruettgers, presidente del Land tedesco Renania-Vestfalia, al termine dell’udienza avuta con Benedetto XVI questa mattina in Vaticano. Due mesi fa era stato il cardinale Renato Raffaele Martino a spezzare una lancia a favore dell’ora di Corano in classe: “Se in una scuola ci sono dei bambini di religione musulmana non vedo perché non si possa insegnare la loro religione”, aveva detto il porporato. Questa volta a mostrarsi favorevole è proprio il Papa, che ha affrontato il dibattuto argomento con Ruettgers, presidente di una regione in cui si sta discutendo di un progetto normativo che prevede l’insegnamento dell’Islam nelle scuole attraverso insegnanti di lingua tedesca e sotto il controllo delle istituzioni statali. […] Ruettgers ha riferito ai giornalisti del lungo colloquio: “Al Papa ho riferito di quello che stiamo facendo nel nostro Land per facilitare l’integrazione. Anche lui – prosegue – crede che i bambini musulmani debbano avere un insegnamento religioso. Non sono entraton nel dettaglio del nostro progetto di legge che contempla l’insegnamento con insegnanti di lingua tedesca, formati dallo Stato e sotto il controllo della scuola. C’è molto da fare in questo campo ed è chiaro che ci sono anche tante difficoltà, ma il Papa mi ha detto che è importante intensificare l’insegnamento religioso per trasmettere ai bambini dei valori”. […] i dati mostrano che solo nel Land Renania-Vestfalia i musulmani hanno superato il milione di presenze, mentre i cristiani sono il 40 per cento. […] Benedetto XVI, sempre a quanto ha spiegato Ruettgers, si sarebbe anche mostrato d’accordo sulla “necessità di insegnare la religione alle nuove generazioni de di potenziare questa materia nelle scuole, anche per i musulmani, poiché si deve curare la trasmissione dei valori. Le scuole non devono solo preparare al mondo del lavoro, ma anche trasmettere valori ed educare”.
Fonte: Repubblica.it
Certo, bisogna trasmettere valori. Cominciamo con l’eliminare Darwin, che scombussola un po’ troppo la scala. Poi incrementiamo l’importanza della religione – ma attenzione!!! Non lo studio critico della religione, lo studio da seguace della stessa, non importa se islam o cattolicesimo. A quel punto, si che l’Europa sarà piena di baldi giovincelli che al richiamo dell’etica si rivolteranno all’unisono contro i barbari assassini e torturatori di feti!

Archiviato in: Generale